Marino Benigna, Senza titolo, olio su tela, 90x60 cm

Olio su tela dell'artista contemporaneo Marino Benigna che vede raffigurato il ritratto di un volto sofferente e angosciato, sensazioni che vengono risaltate grazie all'uso di colori tetri e forti. I soggetti proposti dall'artista sono drammatici e deformi, caratterizzati spesso da bocche svuotate ed occhi irrequieti, che manifestano l'angoscia e la sofferenza del'uomo. Oltre ad essere influenzato dall'arte espressionista di Schiele e di artisti aderenti alla Secessione, nei lavori di Benigna si riscontrano anche rimandi alla pittura classica nelle articolazioni nodose e doloranti della Crocefissione di Matthias Grünewald, artista del 1500. Le figure che animano i suoi lavori sono inoltre collocate all'interno di uno spazio indistinguibile. L'opera è firmata dall'artista.