Piet Mondrian

Piet Mondrian nasce ad Amersfoort, in Olanda, il 7 Marzo 1872. Nel 1892 entra nell'Accademia di Belle Arti di Amsterdam. In questo periodo, le sue opere descrivono principalmente mulini, campi e fiumi inizialmente nello stile naturalista e impressionista olandese e solo successivamente verranno realizzate con una varietà di stili e tecniche che documentano la sua ricerca per un'espressione personale. Lo sviluppo della sua estetica risulta fortemente influenzato dal pensiero teosofico di Helena Petrovna Blavatsky, diffusosi a partire dalla fine dell'Ottocento e parallelamente, dal movimento spirituale di Rudolf Steiner. Da quegli anni in poi, i lavori di Mondrian saranno ispirati dalla ricerca della conoscenza spirituale, sulla base del pensiero per cui è possibile arrivare a una conoscenza della natura più profonda di quella resa disponibile dai mezzi empirici.

Gli inizi a Parigi

Nel 1911 rimane profondamente colpito dall'esposizione cubista Moderne Kunstkring di Amsterdam che lo porta a trasferirsi a Parigi. Durante il suo soggiorno francese, subisce l'influenza cubista di Georges Braque e Pablo Picasso. Progressivamente, si assiste a un aumento delle forme geometriche e dei piani interconnessi. Il cubismo influenza il suo lavoro ma rappresenta un punto di partenza piuttosto che un traguardo. L'artista così comincia a fondere arte e studi teosofici in una teoria che segna la rottura decisiva con la pittura rappresentazionale.

Neoplasticismo

Tornato in Olanda nel 1914, il pittore è costretto a rimanere in patria a causa della Prima Guerra Mondiale. In questo periodo incontra Theo van Doesburg e Bart van der Leck. Insieme fondano "De Stijl", un giornale del De Stijl Group, nel quale pubblicano saggi che definiscono le rispettive teorie: prende forma, così, la corrente del Neoplasticismo. Alla fine della guerra, nel 1918, torna in Francia dove vi rimarrà per venti anni fruttando l'ambiente di innovazione artistica che è la Parigi post-bellica. Mondrian ha modo di risaltare in un'atmosfera di libertà intellettuale, che lo spinge ad abbracciare un'arte fatta di pura astrazione. Alla fine del 1919 comincia a realizzare dipinti basati su griglie, mentre dall'anno successivo consacra il suo nuovo stile fatto di forme rettangolari grigie.

Evoluzione stilistica

A partire dal 1921, i quadri di Mondrian raggiungono una forma più matura. Spesse linee nere ora separano i quadrati, che sono più grandi e meno numerosi, e che sono lasciati in maggior parte bianchi rispetto ai primi esempi. I quadri di Mondrian dimostrano una complessità che smentisce la loro apparente semplicità. Le opere che consistono in linee perpendicolari e campiture di colore geometriche in colori primari col bianco, il nero o il grigio, sono il risultato di una continua ricerca di equilibrio e perfezione formale evoluta stilisticamente nel corso di tutta la sua vita. Queste tendenze sono particolarmente evidenti nelle cosiddette "losanghe", tele quadrate che vengono appese inclinate a quarantacinque gradi, così da sembrare dei rombi. Nel 1938, complice l'avanzamento sempre più evidente del fascismo, lascia Parigi e si trasferisce a Londra per poi approdare infine a New York. Qui Mondrian dà vita a tele sorprendenti, che segnalano il principio di un linguaggio nuovo: lo si vede in "New York City 3", risalente al 1941. Le opere finali dell'artista olandese sono il "Broadway Boogie-Woogie" e il "Victory Boogie-Woogie", dove le linee solide consuete vengono sostituite da linee formate da rettangoli di colore di piccole dimensioni affiancati tra loro. Si tratta di quadri luminosi, in contrasto con l'austerità rigida delle opere degli anni Trenta, che riflettono la musica allegra alla quale sono ispirati, oltre che la città in cui hanno visto la luce. L'artista tuttavia, non riesce a completare la sua ultima opera, poiché muore a New York il 1° febbraio del 1944, a 71 anni.

1 elemento

per pagina
Imposta la direzione decrescente

1 elemento

per pagina
Imposta la direzione decrescente
PISACANE ARTE - Viale Monza, 55 20125 - Milano Tel. 02. 39521644 P. IVA 07851620968 galleria@pisacanearte.it