Sam Francis

Sam Francis nasce a San Mateo in California il 25 giugno 1923. Dopo aver compiuto gli studi di botanica, medicina e psicologia all'University of California si arruola al servizio dell'United States Air Force durante la seconda guerra mondiale.

Tornato in California intraprende gli studi di arte presso la School of Arts nel 1947, sviluppando uno stile influenzato dal movimento espressionista astratto di Clyfford Still e Jackson Pollock e dall'astrazione post-pittorica di Clement Greenberg.

A differenza di Pollock, Sam Francis utilizza la tela in senso verticale, lasciando “sgocciolare” il colore dall’alto verso il basso. Inoltre, a differenza di molti pittori americani dell'epoca entra in contatto con la pittura francese e l'arte giapponese che influenza molto il suo lavoro.

Francis si trasferisce infatti a Parigi nel 1950 dove studia l'impressionismo, sopratutto le Ninfee di Monet che lo influenzano nell'uso di colori più brillanti, rispetto alla tavolazza più tenue e grigia delle prime opere. Durante il suo soggiorno in Europa esegue una serie di pitture murali monumentali.

Francis torna in California nel 1962 ed entra in contatto con la West Coast School e le filosofie orientali. I colori diventano più forti all'interno di forme geometriche negli anni '70, per poi successivamente svilupparsi in strutture più sciolte e incurvate.

Dal confronto di Sam Francis con l’arte asiatica nacquero opere dalla tecnica orientaleggiante, come l’utilizzo di strati sottili di colore e l’inserimento di ampi spazi vuoti.

I suoi dipinti sono esposti nei musei più importanti del mondo, dal Centre Pompidou di Parigi, al MoMA di New York, passando per l’Idemitsu Museum of Arts di Tokyo. Sam Francis muore il 4 novembre 1994 a San Mateo.