Bernard Aubertin

Bernard Aubertin è stato un pittore francese nato nel 1934 a Fontenay-aux-Roses.

Studia presso la Scuola Statale di Decorazione ma successivamente si avvicina al cubismo e al futurismo da autodidatta. Inizialmente, la sua produzione artistica si concentra principalmente su tele monocromatiche di colore rosso, il colore del fuoco e dell'energia, chiamate Tableaux Feu. Le sue opere sono spontanee e impulsive, libere da qualsiasi composizione e sciolte da leggi grafiche o cromatiche.

Nel 1961 partecipa insieme ad altri artisti, tra cui Yves Klein, Otto Piene e Günter Ueker al movimento del Gruppo ZERO di Düsseldorf. Egli condivide con loro la convinzione che l'arte debba manifestarsi in maniera semplice e austera, rifiutandosi di considerarla un mezzo del linguaggio.

Nel 1962 inizia a prediligere l'uso del fuoco vero e proprio, crea ad esempio i “Dessin de feu” e i “Parcours d'allumettes”, collages di fiammiferi a cui viene dato fuoco, o i “Livres brûlés et à Brûler” (libri bruciati e da bruciare), fino ad arrivare alle performances del 1988 dove darà alle fiamme pianoforti, automobili e altri oggetti. Negli ultimi anni invece, sostituisce il rosso con il bianco, il nero e l'oro.

La sua attività artistica si concentra a Parigi, poi a Brest (Francia) e anche in Italia, tra Verona e Brescia. Dal 1990 si trasferisce e lavora definitivamente a Reutlingen, in Germania, dove muore nel 2015.