Salvador Dalì, Animam et corpus trado pro patriis legibus, litografia, 50x39 cm, tratta da La Sacra Bibbia, 1967

Litografia a colori tratta da La Sacra Bibbia (1967), testo sacro che Dalì illustrò con 5 volumi nel pieno del suo periodo mistico nucleare. In questa tavola viene ripresa una scena del capitolo VII del Secondo Libro dei Maccabei, i quali si rifanno alla vicenda storica della famiglia giudaica dei Maccabei. Questa parabola narra la vicenda di una madre e dei suoi sette figli che pur di non infrangere le regole di Dio, si opposero al volere del re giudiaco e vennero uccisi violentemente e barbaramente dal re. L'ultimo dei fratelli pronuncia la frase "Or io ad imitazione dei miei fratelli dell'anima e del corpo fo sacrifizio in difesa delle leggi de' padri miei, pregando Dio che tanto più presto si plachi col nostro popolo". Per la prima volta si afferma il concetto di Eucaristia. In primo piano un ombra regge un corpo privo di sensi: il corpo eucaristico. La litografia è la tavola numero 40 ed è firmata in lastra dall'artista in basso a destra.