Salvador Dalì, Ex Aegypto vocavi filium meum, litografia, 50x39 cm, tratta da La Sacra Bibbia, 1967

Litografia a colori tratta da La Sacra Bibbia (1967), testo sacro che Dalì illustrò con 5 volumi nel pieno del suo periodo mistico nucleare. In questa tavola si fa riferimento alla frase riportata dal Santo Evangelista Matteo che dice: "Israele è fanciullo ed io l'ho amato e l'ho richiamato dall'Egitto il mio Figliuolo". Questa affermazione viene ripresa dal libro del profeta Osea, Cap XI, ma il significato della frase è simbolico il figlio in realtà è il popolo di Israele che riesce finalmente a liberarsi dalla schiavitù dell'Egitto. La litografia è la tavola numero 77 ed è firmata in lastra dall'artista in basso.