Salvador Dalì, La Musica, da la serie Le Arti, seri-litografia, 70x50 cm
La Musica: seri-litografia del maestro surrealista Salvador Dalì. Al centro troviamo una figura femminile di profilo, intenta a suonare la lira, strumento a corde tipico della mitologia greca. La donna sembra quasi una ninfa classica, avvolta da una veste leggera e drappeggiata. Sullo sfondo, ritroviamo un paesaggio roccioso, ricorrente in molte opere dell'artista, che si lascia ispirare da sempre dalla morfologia di Port Lligat e della Catalogna, suo luogo d'origine.
Fin da piccolo, come ci racconta nella “Vita segreta”, la musica faceva parte della sua vita, soprattutto grazie ai Pichot, famiglia di musicisti, pittori e artisti che soggiornavano a Cadaques come i Dalì. Fu proprio Pepito Pichot ad insistere con il padre perché il giovane Salvador fosse indirizzato allo studio della pittura. L'altro fratello, il violoncellista Ricardo, venne addirittura ritratto da Dalì a soli sedici anni, in una tela che dimostra il suo precoce talento.
La musica ha rappresentato, quindi, un punto di riferimento creativo per Dalì, infatti in molti suoi capolavori, ritroviamo inseriti spesso strumenti musicali, sopratutto il pianoforte, ricordo d'infanzia legato al padre, e l'arpa, simbolo di nostalgia e melanconia. La seri-litografia è firmata in basso a destra e numerata in basso a sinistra.
Salvador Dalì, La Musica, da la serie Le Arti, seri-litografia, 70x50 cm