Salvador Dalì, La disintegrazione della persistenza della memoria, litografia, 50x65 cm, 1988
Litografia del maestro surrealista Salvador Dalì, che ripropone il soggetto dell'opera unica realizzata nel 1952.
"La disintegrazione della persistenza della memoria" è un'opera realizzata come rielaborazione della "Persistenza della memoria" del 1931. Qui tutto viene inondato, il volto che troviamo nella Persistenza, qui diviene un pesce: si trasforma per sopravvivere a questa disintegrazione. In Dalì, infatti, il pesce è simbolo di vita. L'opera allude alla deformazione spazio-tempo per gravità, la deformazione di cui parla Einstein nella sua teoria della relatività.
Filigrana su foglio BFK RIVES France infinity.
Opera firmata in lastra in basso a destra e numerata CCCXXII/MM in basso a sinistra.
La litografia riporta il caratteristico timbro a secco dell'editore GDALI.
Salvador Dalì, La disintegrazione della persistenza della memoria, litografia, 50x65 cm, 1988