Enrico Baj, Femme en pleurs, tratta dalla cartella "Baj chez Picasso", acquaforte a colori su carta, 70x50 cm, 1969
Acquaforte a colori di Enrico Baj; l'artista in associazione con l'editore Creuzevault di Parigi realizza la cartella "Baj chez Picasso", una collezione di 12 stampe con testi di Queneau, Pieyre de Mandiargues, Sanguineti, Buzzati e Seghers.
La cartella vuole essere un omaggio, in stile Baj, al maestro Pablo Picasso e vede reintepretare le più grandi opere di quest'ultimo da Baj, che si sentiva vicino in molti aspetti all'arte Picassiana.
In quest'opera Baj reinterpreta il famossissimo quadro di Picasso "Donna che piange", realizzata nel 1937. In questo dipinto il maestro cubista decise di riprendere un particolare di una delle sue più grandi opere, la "Guernica": la figura urlante a sinistra del dipinto. Questa figura fu ripresa in più versioni, di cui una è appunto l'opera unica "Donna che piange". Qui la donna è ritratta nell'attimo in cui, per il dolore, morde un fazzoleto.
L'opera è firmata in basso a destra e numerata 87/100 in basso a sinistra ed è pubblicata su "Baj. Catalogo generale delle stampe originali" a pagina 94.
