Surrealista

L'arte surrealista, da sempre molto apprezzata per il suo ribaltamento della realtà, per i suoi soggetti non convenzionali talvolta indecifrabili, è senza dubbio una corrente artistica molto interessante, perché è quella che più di ogni altra mette in contatto l'estetica con la psiche. Il maggior esponente è certamente Salvador Dalì, protagonista durante il '900 di molte opere dallo stile a volte differente, ma comunque legate dalla presenza di soggetti o caratteristiche legate ad un ribaltamento, distorcimento della realtà. Ne sono un esempio le sue opere dedicate a Gala o alla Bibbia, sempre rappresentate con colori e contorni che rimandano ad una dimensione onirica, irreale.

Aria Carelli pone l'accento su soggetti tratti da mondi fiabeschi: la più amata è senza dubbio la donna cannone, ma non mancano personaggi che fluttuano in una dimensione alternativa in compagnia di una balena, o una donna che, vestita da circense, cavalca una una carpa variopinta. La Pupazza, giovane street artist contemporanea, propone un mondo alla rovescia dove dai semafori piovono cuori o sugo di pomodoro con cui condire la pasta, e un piatto di spaghetti si trasforma in una donna chiamata asciutta-pasta. L'artista contemporaneo surrealista per eccellenza è poi Meloniski da Villacidro, che con i suoi paesaggi, con le sue città, trasporta il fruitore dell'opera in un mondo parallelo in cui la luna si aggancia ad un tendone da circo tramite un sottilissimo filo, oppure ospita una romantica violoncellista che si esibisce sospesa nel cielo.

Qualsiasi sia il vostro artista preferito, l'arte surrealista porta tutti gli spettatori in mondi paralleli, universi inesplorati in cui dar sfogo alla fantasia e alle interpretazioni più recondite. La grande capacità di un'opera d'arte di mettere in contatto la mente con il proprio inconscio permette a tutti di essere trasportati in una dimensione dove non esistono più problemi quotidiani, ma solo colori.