Oscar Morosini, Filippo Tommaso Marinetti, acquarello su carta, 26x36cm (con cornice)
In quest'opera, l'artista Morosini propone la sua personale interpretazione di un celebre ritratto del fondatore della corrente futurista, Filippo Marinetti. Il futurismo, nato ufficialmente nel febbraio 1909, si presenta come una corrente rivoluzionaria, che nell'arte porterà colore e getterà le basi dell'astrattismo, ma che raggiunge anche il campo della politica e della poesia (sempre con un dichiarato intento di rivoluzione e rottura con gli schemi del passato). Marinetti, che per le sue idee politiche (giudicate talvolta troppo vicine al fascismo) è stato oggetto di vicende controverse, ha segnato una pagina importante nelle storia culturale del primo Novecento, e le sue contraddizioni, le sue luci e le sue ombre sembrano emergere perfettamente in questo omaggio dell'artista Oscar Morosini, grazie ai sapienti giochi chiaroscurali ed alle geometrie sovrapposte.
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