Arte Moderna
Non esiste una data ufficiale di nascita dell'arte moderna; secondo alcuni è il 1863, quando Manet esibisce Colazione sull'erba a Parigi, secondo altri nasce nel 1855 grazie all'opera di Goustav Courbet L'atelier dell'artista.Il pensiero che sta dietro l'arte moderna deriva prevalentemente dalla filosofia, tanto che il primo ad essere considerato modernista fu Immanuel Kant. Quel che è certo, è che quando si parla di arte moderna, si parla di tre gruppi di artisti che presentano caratteristiche proprie, che sono i romantici, i realisti e gli impressionisti.
I romantici - fra cui Delacroix, Francesco Heyez, e Caspar David Friedrich - basano la loro arte sui principi del romanticismo, nazionalismo e sul concetto di sublime, mostrando la vastità e la potenza della natura, proponendo paesaggi malinconici in cui emerge il famigerato sentimento dello spleen, caratteristico del movimento romantico.
I realisti scelgono invece di rappresentare scene di vita quotidiana, denunciando i mali della società, come la povertà e lo sfruttamento.Nascono così opere come Le spigolatrici di Jean-Francois Millet o il vagone di terza classe di Honorè Daumier.
Infine, l'impressionismo racchiude in parte le caratteristiche delle suddette correnti. A partire dal XIX secolo, altre correnti vengono annoverate nelle arti moderne, fra queste: il puntinismo (esponente Seurat), il post-impressionismo (esponente Cezanne) ed il simbolismo, affascinante corrente nata in Francia che rappresenta la realtà attraverso simboli, metafore e sogni.