David Tycho, Post Industrial Sunset, Acrilico su tela, 61x91 cm, 2021
L’opera è realizzata in acrilico su tela, è un opera unica firmata a mano in basso a destra e sul retro. Vediamo rappresentato un paesaggio urbano, probabilmente uno scalo ferroviario o industriale, al tramonto.
Il dipinto è realizzato con una tecnica materica e gestuale, densa di strati, pennellate e spatolate, tipica dell’uso dell’acrilico. In primo piano troviamo una serie di binari che si irradiano verso il centro del dipinto, creando una prospettiva che guida lo sguardo verso l’orizzonte.
I binari si distinguono per il colore giallo-oro brillante e spezzato, in netto contrasto con le tinte più scure del suolo. Lo sfondo dato dal cielo è dominato da una tonalità arancio intenso, uniforme e vibrante, che riempie la parte superiore della tela. Questo sfondo evoca un tramonto infuocato, quasi apocalittico, carico di energia emotiva. Nei laterali del dipinto emergono invece strutture architettoniche stilizzate forse fabbricati, magazzini, o industrie, rese con forti pennellate astratte dai toni del rosso, nero, blu e viola.
Il suolo è una sorta di mosaico cromatico e materico, che alterna segmenti di blu, marrone, rosso e nero, con trame che suggeriscono pozze d’acqua con riflessi. Quest’opera unisce astrazione espressionista e figurazione ambientale e suggerisce diversi livelli di lettura: Il paesaggio urbano descritto in modo frammentario e stratificato può essere letto come una metafora della memoria collettiva o personale, un luogo attraversato da tempo e storie.
I binari, che si perdono in lontananza, rappresentano scelte, viaggi, direzioni incerte o divergenti. Il punto di fuga è lontano e oscuro, come se suggerisse una destinazione sconosciuta. Il cielo arancione che domina lo sfondo evoca emozioni e passioni. L’effetto complessivo richiama la transitorietà, la bellezza nel degrado, l’estetica post-industriale.