Alessandro D'Aquila, Soldati (Tavola Ottometrica Poetica), Lightbox, 30x70x10 cm

Opera luminosa realizzata da Alessandro D'Aquila riprendendo il concetto della tavola ottometrica utilizzata dagli oculisti per i test visivi sui pazienti. Al posto delle lettere tradizionali, l'artista propone la famosa poesia "Soldati" di Giuseppe Ungaretti, scritta nel 1918 durante la prima guerra mondiale, in quanto per lui riassume perfettamente il senso di stasi del momento conteporaneo. 

Man mano che si scende, le lettere diventano sempre più piccole e vengono tradotte nell'alfabeto Braille, segno distintivo dell'artista, creando un effetto di contrasto.

Opera firmata sul retro in un'edizione di 10 esemplari.